«Diabete Calabria» è una sperimentazione durata complessivamente 36 mesi e sostenuta sia dalla UMG che da sponsor privati (GPI Spa), condotta in Real life su un campione totale di 24.163 pazienti, con il coinvolgimento di 32 MMG. È stato rivolto alla creazione di una rete territoriale e telematica di assistenza per i pazienti affetti da diabete mellito di tipo 2.
La sua attuazione si è basata sulla condivisione, tra Medici operanti nei Centri di Diabetologia e nella Medicina Generale, di percorsi diagnostico-terapeutici condivisi; sulla formazione diabetologica dei Medici di Medicina Generale; sulla condivisione informatica dei dati clinici dei singoli pazienti, in tempo reale, così da formare un gruppo medico telematico.
Quest’ultimo aspetto, punto di forza del Progetto, ha permesso a tutti i protagonisti di mettersi in gioco in prima persona nella cura del malato, avendo al proprio fianco, seppur virtualmente, in ogni momento, gli altri Colleghi del gruppo.
Una versione computerizzata della cartella clinica per l’archiviazione e la consultazione dei dati ha consentito che i referti e la documentazione da fornire al paziente fosse prodotta in automatico, abbreviando i tempi della visita e ottenendo anche maggiore uniformità dei dati e risparmio di tempo; si è reso inoltre possibile l’estrazione dei dati in base a specifiche preordinate, permettendone una loro successiva elaborazione statistica.
I supporti informatici del Centro Universitario e quello di alcuni Medici di Medicina Generale sono stati resi compatibili, così da poter garantire uno scambio dati in tempo reale. La condivisione dei percorsi diagnostico-terapeutici è stata via via realizzata da Medici di Medicina Generale in una vasta area attorno al Capoluogo Regionale sede della Facoltà di Medicina e Chirurgia, assieme ai Colleghi del Centro Universitario di Diabetologia; insieme essi si sono adoperati per la gestione clinica condivisa dei pazienti, nel rispetto dei percorsi di gestione condivisa diagnostico-terapeutica del paziente affetto da diabete mellito suggeriti da note linee guida.
La formazione dei Medici di Medicina Generale è stata garantita dalla struttura universitaria, mediante attività congressuali ECM e seminariali.
Tale progetto ha messo in evidenza – alla luce del dato emerso della prevalenza del Diabete in Calabria, superiore alla media nazionale – che la presa in carico ed il monitoraggio in telemedicina dà risultati migliori rispetto alla presa in carico frontale, e che la rete dei MMG con i centri specialistici dà maggiori garanzie in termini di appropriatezza terapeutica.