Progetto Rete Dolore

È un progetto pilota che ha come obiettivo quello di indicare un percorso modulato alle esigenze socio-sanitarie del paziente affetto da dolore, offrendo a questi un riferimento a km 0 funzionale, efficiente, di qualità ed evitando ripetizioni di esami diagnostici superflui, reiterazioni di terapie inappropriate e risvolti economici negativi per il servizio sanitario.

La proposta porta in dote la collaborazione con le AFT/UCCP gestite da DigitCal nella ASP di Catanzaro, AFT Savuto nella Asp di Cosenza, Panacea Medical Group nella ASP di Reggio Calabria i cui Referenti vantano importanti  curriculum esperienziali e si propongono per un ruolo attivo nella fase di messa in esercizio della piattaforma informatica per il coinvolgimento e la formazione dei MMG, costituendo per essi un  TEAM di Supporto in collegamento  con gli Spoke territoriali e con il CentroServizi per l’operatività.

Il modello proposto prevede una fase di triage territoriale e che mira a classificare il paziente con dolore in base al grado di complessità, ciò al fine di individuare il miglior percorso diagnostico-terapeutico. Il controllo del dolore, il mantenimento della motilità articolare e della qualità della vita del paziente costituiscono obiettivi terapeutici di un approccio multidisciplinare in quanto la gravità della patologia può generare gradi di complessità elevata fino alla necessità di tecniche analgesiche invasive e ricoveri per interventi chirurgici.