Realizzato per 3 mesi a tempo Covid su 160 pazienti multicronici, con il coinvolgimento di 10 MMG e mediante utilizzo delle piattaforme informatizzate di Roche e Cardio On Line Europe, il progetto ha avuto come obbiettivo la presa in carico in telemedicina – pur nella criticità del contesto – per dare risposte a istanze di salute che non potevano avere una valutazione frontale.
Il risultato dei mesi di studio e attività in telemedicina ha permesso di evitare ricoveri inappropriati e di risolvere in real time accessi impropri al Dipartimento di emergenza urgenza.
Il progetto è stato diretto al mantenimento dei livelli di assistenza, con modalità organizzativo-tecnologiche innovative atte a garantire risultati misurabili (quantitativamente attraverso la valutazione degli outcome), e alla creazione di un modello capace di intercettare e rispondere alle variabili dell’intensità di cura cui il paziente va incontro nell’evoluzione della sua malattia, con ricadute positive su: riduzione del tasso di aggravamento e di mortalità intervenendo in una fase precoce della malattia attraverso il monitoraggio telematico; identificazione precoce dei fattori di rischio soprattutto cardiovascolari; aumento dell’appropriatezza e dell’aderenza del trattamento; aumento dell’empowerment e della compliance del paziente; riduzione degli accessi in P.S. e del ricorso al servizio di emergenza urgenza; riduzione del numero di giorni di degenza ospedaliera; razionalizzazione delle decisioni attraverso la consultazione a distanza con gli specialisti; riduzione del costo della cura del paziente.
